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Alimenti a Fini Medici Speciali

Il Ministero della Salute definisce “Alimento a Fini Medici Speciali” un prodotto alimentare, espressamente elaborato o formulato, da utilizzare “sotto controllo medico”. Un AFMS è destinato all’assunzione completa o parziale – per via naturale o artificiale – da parte di un paziente con capacità limitata, disturbata o alterata di assumere, digerire, assorbire, metabolizzare o eliminare metaboliti, alimenti comuni o sostanze nutrienti in essi contenute, la cui gestione dietetica non può essere effettuata esclusivamente con la modifica della normale dieta.

Gli AFMS sono regolamentati a livello europeo dal Regolamento (UE) n. 609/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, che stabilisce le norme per la composizione e l'etichettatura degli alimenti destinati a gruppi specifici della popolazione. In Italia, la loro classificazione, produzione e commercializzazione deve rispettare le linee guida del Ministero della Salute.

Che cosa sono gli Alimenti a Fini Medici Speciali

Gli Alimenti a Fini Medici Speciali (AFMS) sono prodotti specificamente formulati per il trattamento alimentare di persone affette da disturbi, malattie o condizioni mediche che comportano vulnerabilità nutrizionale. Questi alimenti sono essenziali per chi ha difficoltà o impossibilità di alimentarsi con i comuni alimenti o integratori.

Si dividono in 3 categorie:
Alimenti completi con formulazione standard: questi prodotti forniscono tutti i nutrienti essenziali necessari per una dieta equilibrata.
Alimenti completi con formulazione adattata: questi alimenti sono specificamente formulati per rispondere alle esigenze nutrizionali di persone affette da specifiche malattie, disturbi o stati patologici.
Alimenti incompleti: questi prodotti possono avere una formulazione standard o essere adattati a specifiche condizioni mediche, ma non rappresentano l’unica fonte alimentare giornaliera.

Vantaggi degli AFMS

Gli AFMS sono studiati per soddisfare esigenze nutrizionali specifiche che non possono essere coperte dai normali alimenti. Devono essere utilizzati sotto la supervisione di un Operatore della salute per garantire l’adeguatezza e la sicurezza del loro utilizzo. Possono essere utilizzati per una vasta gamma di condizioni mediche, garantendo il giusto apporto nutrizionale in situazioni complesse.

A cosa servono gli AFMS

I prodotti a base di DAO sono Alimenti a Fini Medici Speciali progettati per la gestione dietetica specifica della carenza di DAO, un enzima la cui carenza ha spesso origine genetica. Il deficit di DAO è un disturbo metabolico che si manifesta con una ridotta capacità di degradare l’istamina presente nella dieta. Questo problema deriva da una diminuzione dell’attività dell’enzima DAO, fondamentale per la metabolizzazione dell’istamina a livello intestinale

Alimenti a fini medici speciali: per quali condizioni sono indicati?

Gli AFMS Tindal sono realizzati per aiutare a combattere il deficit di DAO, questi prodotti possono essere assunti per contrastare le patologie legate alla carenza di questo enzima:

– Emicrania
– Fibromialgia
– Dermatite Atopica
– Disturbi dell’attenzione (ADHD)
– Fatica Cronica (Fatigue)
– Disturbi intestinali (IBS)

Fibromialgia

Sintomi, cause e relazione con il Deficit di DAO

La Fibromialgia è una condizione cronica complessa che provoca affaticamento, dolore muscolare e debolezza persistente a livello di muscoli, tendini, legamenti e articolazioni. I sintomi della Fibromialgia possono variare e includere una serie di disturbi che spesso si manifestano contemporaneamente. La diagnosi di Fibromialgia può essere difficile, poiché molti sintomi si sovrappongono ad altre condizioni cliniche. Si pensa che la Fibromialgia abbia una origine multifattoriale, con una significativa predisposizione genetica.

Diversi fattori possono scatenare la Fibromialgia, tra cui eventi stressanti, malattie, lutti familiari e traumi psicologici. Questi fattori possono contribuire a dolore generalizzato, affaticamento cronico e alterazioni del sonno. Studi recenti indicano che l’accumulo silente di istamina potrebbe essere un possibile fattore di rischio per lo sviluppo della Fibromialgia. In questo contesto, il deficit di diaminossidasi (DAO) potrebbe svolgere un ruolo cruciale.

Il deficit di DAO potrebbe contribuire all’accumulo di istamina nel corpo, il che potrebbe essere un fattore scatenante o aggravante della sindrome Fibromialgica. La valutazione del livello di DAO potrebbe quindi offrire una nuova prospettiva per la comprensione e la gestione della Fibromialgia.

Emicrania

Cause, sintomi e impatto

L’American Headache Society definisce l’emicrania come un disturbo episodico caratterizzato da un forte mal di testa, solitamente associato a fotofobia (sensibilità alla luce), fonofobia (sensibilità al suono) e nausea. L’emicrania è un disturbo comune, colpendo una persona su 8 a livello mondiale, con una prevalenza del 11,4% in Europa. È più diffusa tra le persone di età compresa tra i 20 e i 50 anni e risulta due volte più comune nelle donne rispetto agli uomini. Oltre il 40% dei ragazzi soffre di cefalea e 10 bambini su 100 sono affetti da emicrania.

L’emicrania cronica ha un impatto significativo sulla qualità della vita ed è spesso associata all’uso eccessivo di farmaci sintomatici. Più di 90 farmaci sono stati segnalati come responsabili della carenza o scarsa attività dell’enzima DAO, poiché bloccano o inibiscono gli enzimi che degradano o rilasciano l’istamina endogena. Circa il 20% della popolazione utilizza alcuni di questi farmaci, aumentando il rischio di accumulo di istamina e conseguenti sintomi o patologie.

Studi dimostrano che la via dell’infiammazione neurogena causata da un eccesso di istamina è coinvolta nella patogenesi dell’emicrania.

Intestino irritabile

Cause, sintomi e relazione con l’istamina

La Sindrome dell’Intestino Irritabile (IBS), conosciuta anche come Irritable Bowel Syndrome, è una patologia multifattoriale e funzionale che interessa il tratto gastrointestinale, soprattutto l’intestino crasso. Questa sindrome si manifesta con sintomi variabili, tra cui dolore e gonfiore addominale, crampi, spasmi, meteorismo, debolezza e affaticamento.

In Italia, la sindrome dell’intestino irritabile colpisce il 10,7% delle donne e il 5,4% degli uomini. L’80% dei sintomi gastrointestinali nei pazienti con IBS è associato a un eccesso di istamina. Le malattie infiammatorie intestinali e un’aumentata permeabilità intestinale, nota come Leaky Gut Syndrome, facilitano la diffusione e l’accumulo di istamina, provocando sintomi avversi.

Il microbiota intestinale dei pazienti con IBS presenta un’aumentata percentuale di batteri produttori di istamina rispetto ai soggetti sani. La disbiosi e i disturbi gastrointestinali possono compromettere la secrezione e l’attività dell’enzima diaminossidasi (DAO), essenziale per la degradazione dell’istamina.

In alcuni casi, anche un’intolleranza agli alimenti FODMAP potrebbe causare sintomi simili a quelli del colon irritabile. Dopo aver escluso patologie gastrointestinali specifiche, è importante considerare le intolleranze alimentari (FODMAP), la Sindrome da Permeabilità Intestinale, le Candidosi Sistemiche, le Cistiti Ricorrenti e il SIBO (Small Intestinal Bacterial Overgrowth).

Gli AFMS di Tindal

L’alimentazione speciale è essenziale per migliorare l’efficacia terapeutica e la qualità della vita delle persone affette da disturbi cronici, malattie metaboliche particolari o malnutrizioni specifiche. Gli Alimenti a Fini Medici Speciali (AFMS) offrono soluzioni dietetiche mirate per soddisfare le esigenze nutrizionali di persone con condizioni cliniche specifiche, dal bambino all’anziano. Gli Alimenti a Fini Medici Speciali sono cruciali per il trattamento dietetico personalizzato, migliorando la salute e il benessere delle persone con esigenze nutrizionali particolari. Scegliendo AFMS adeguati, è possibile garantire un apporto nutrizionale ottimale e migliorare la qualità della vita di chi convive con condizioni cliniche specifiche. I nostri AFMS rientrano tra i prodotti erogabili a carico del Servizio Sanitario Nazionale per i soggetti affetti da malattie metaboliche congenite o da fibrosi cistica.

DAO

DAO è il più importante enzima che degrada l’istamina e lo si trova solo in determinati tessuti: nella mucosa intestinale, nei reni, nella placenta, nel timo e nelle vescicole seminali. Si trova principalmente nell’epitelio intestinale, dove assorbe l’istamina (anche quella endogena) e dove l’enzima DAO la degrada, controllando il passaggio nel sangue portale.

Metodo MIA: il tuo strumento efficace per migliorare lo stile di vita

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“Terzo Paradiso – Michelangelo Pistoletto – Progetto Rebirth/Terzo Paradiso di Cittadellarte – Fondazione Pistoletto ONLUS – http://terzoparadiso.org/

Movimento ossigenante

Capacità cardiovascolare: migliora la salute del cuore e la circolazione sanguigna.
Sistema respiratorio: aumenta l’efficienza respiratoria e la capacità polmonare.
Malattie metaboliche: supporta la gestione e il trattamento delle malattie metaboliche.
Ossa e articolazioni: rafforza le ossa e migliora la mobilità articolare.
Gestione dello stress: riduce lo stress e migliora il benessere mentale.

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Alimentazione antinfiammatoria

Seguendo un regime alimentare Low-Fodmap HD, il 70% dei pazienti con disturbi gastrointestinali, come la sindrome dell’intestino irritabile e le malattie infiammatorie dell’apparato intestinale, ottiene:
Riduzione del gonfiore: diminuzione significativa del gonfiore addominale.
Sollievo dal dolore addominale: alleviamento del dolore associato ai disturbi gastrointestinali.
Miglioramento della qualità di vita: miglioramenti generali del benessere e della qualità della vita.

Adottare una dieta Low-Fodmap HD può fare la differenza per chi soffre di problemi digestivi. Scopri come questa alimentazione può aiutarti a gestire i sintomi e a migliorare la tua salute intestinale.

Integrazione nutrizionale

Il supporto di un integratore efficace, sicuro e brevettato, assunto al bisogno e alternato a periodi di riposo, è fondamentale per supportare la funzionalità dell’organismo e migliorare l’efficacia dei trattamenti. Tuttavia, è essenziale abbinare l’integrazione a uno stile di vita sano e corretto.

Dialogo interiore

La chiave per il benessere totale è prendersi cura del nostro equilibrio psicofisico ed emozionale che è cruciale per entrare in sintonia con noi stessi e l’ambiente circostante. Questo dialogo interiore non solo promuove il rilassamento muscolare, ma anche amplifica gli effetti positivi di un’alimentazione sana e di integratori nutritivi mirati.

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